Orologeria tedesca

il primo blog dedicato all'orologeria made in Germany

Orologeria tedesca

il primo blog dedicato all'orologeria
made in Germany

Orologi dei Corpi Speciali

Sinn EZM 1

 

Sinn Spezialuhren, orologi speciali dal 1961. É molto piú di uno slogan usato a fini pubblicitari, è un concentrato di passione e tecnica che accompagna questi segnatempo ormai da 60 anni. Il suo fondatore Helmut Sinn, ex pilota militare della Luftwaffe, è stato un pioniere dell’orologeria moderna. Maturata l’esperienza durante gli anni di servizio a bordo degli aerei, comprese l’importanza della precisione nella misurazione del tempo e la necessitá di avere in volo strumenti meno obsoleti. Con questo proposito decise di avviare nel 1953 la produzione di orologi e cronometri per l’aeronautica con meccanica su base Valjoux. Il gradimento dei piloti, unito agli ottimi riscontri sulle vendite, stuzzicarono il desiderio di Sinn di sviluppare orologi da polso con la stessa qualitá e tecnologia utilizzata fino a quel momento sugli strumenti di bordo. Determinato nel suo intento, fondó nel 1961 a Francoforte la Sinn Spezialuhren. Piccola ma giá collaudata manifattura orologiera, la Sinn Spezialuhren si specializzó nell’assemblaggio ed elaborazione di cronografi da aviatore all’insegna del motto “la migliore qualitá al prezzo piú basso possibile”, grazie anche alla vendita diretta senza ulteriori intermediari. In breve tempo, agevolata da una grossa commissione da parte della Bundeswehr, Sinn diventó partner ufficiale dell’aviazione, creando un legame speciale che ha segnato il mondo dell’orologeria militare.

Sinn Typ NaBo 17 ZMF
Sinn VINTAGE CHRONOGRAPH 103B

 

Negli anni la produzione degli orologi Sinn è stata sviluppata in base alle specifiche tecniche indicate dai reparti militari di destinazione. Orologi professionali robusti, precisi e leggibili in qualsiasi condizione, queste sono state alcune delle caratteristiche necessarie per soddisfare le esigenze degli operatori impiegati nei reparti di Aviazione, Marina ed Esercito. Con questo articolo ci occuperemo oggi solo parzialmente della storia degli orologi Sinn presentando una piccola linea di segnatempo, sconosciuta ai piú ma non per questo meno interessante, gli EZM.

Sinn EZM 1 ZUZ 1997

EZM Orologi dei Corpi Speciali

Dal 1997 Sinn produce una linea di orologi dedicata ai reparti speciali d’elite tedeschi. Gli “Einsatzzeitmesser”, abbreviato EZM, (nome complicato da pronunciare) viene tradotto in italiano con “orologi da missione”, sono una gamma di 16 orologi, con caratteristiche differenti in base alla destinazione d’uso. Strumenti pensati per i reparti speciali di Polizia, Antiterrorismo, Incursori e Palombari della Marina, Paracadutisti, Sommozzatori GSG9 e da qualche anno anche alcuni reparti dei Vigili del Fuoco e del Soccorso Elicotteristico, sono veri e propri Tool Watch che hanno alimentato negli anni il mito, e visto anche i pochi esemplari prodotti, il collezionismo.

credit Dave Sweeting

EZM 1 "La Genesi"

Per la produzione del primo modello di EZM, Sinn non partí da un foglio bianco, ma si ispiró a modelli e componenti giá in commercio. Il design riprendeva le linee di orologi come l’Heuer Autavia 7863C, usato anche da molti altri produttori come ad esempio Breguet per il Type XX. La cassa rotonda da 40mm presentava anse dritte con una smussatura sulle estremitá superiori. La lunetta girevole bidirezionale con la scala dei 60 minuti per il conto alla rovescia, veniva montata giá su molti altri cronografi dell’epoca. Il materiale utilizzato (scelta a discrezione del reparto) doveva essere esclusivamente il titanio in tutte le componenti dell’orologio, per garantire la massima leggerezza al polso. Sinn utilizzó anche alcune innovazioni per la prima volta sul EZM 1, come ad esempio il sistema Ar: la cassa veniva riempita tramite una piccola finestrella sul lato dell’orologio con gas inerte, inizialmente Argon, poi dopo qualche anno sostituito da Azoto. Questo permetteva di eliminare possibili corrosioni dovute alla presenza di umiditá nell’aria. La stessa finestrella, oltre al riempimento del gas, aveva la funzione di spia in caso di infiltrazioni. Grazie al potere igroscopico del solfato di rame contenuto in una capsula, l’umiditá presente nella cassa veniva assorbita dai cristalli di sale modificando il colore della finestrella dal bianco al blu scuro e permettendo in tal caso un rapido intervento di manutenzione a salvaguardia del calibro. Anche il sistema di chiusura della cassa venne migliorato, ottenendo una resistenza alla pressione di 30 atm senza utilizzare i tasti a vite che potevano inibire l’uso del cronometro.

Capsula sistema Ar
credit Dave Sweeting

EZM 1 "La forma segue la funzione"

La cassa del EZM 1 presentava la posizione dei pulsanti e della corona invertiti sulla sinistra, in maniera da azionare i tasti di start/stop e azzeramento con il pollice della mano destra, il loro uso risultava molto piú intuitivo ed inoltre non disturbava la mobilitá della mano sinistra. Per l’architettura del quadrante, Sinn si ispiró allo schema degli Omega Ploprof, con indici semplici e lineari, fondo Matt Black, il logo e la data in rosso scuro in modo che non potesse interferire con la leggibilitá. Il comparto meccanico era affidato al robusto e collaudato Lemania 5100. Giá adottato per molti cronografi militari, come ad esempio Porsche Design, Tutima, Arctos e Tengler, aveva la caratteristica di poter utilizzare la funzione cronometrica dei 60 secondi sulla sfera singola al centro del quadrante, eliminando lo schema classico dei contatori del cronografo che non rendevano intuitiva la lettura. Le quattro sfere al centro, facilmente distinguibili, potevano essere viste anche al buio grazie alla presenza del Trizio (1° serie H3) e nei modelli successivi con LumiNova.

L’ EZM 1 era un concentrato di funzionalitá frutto della migliore orologeria espressa negli ultimi 40 anni. Una cassa ispirata agli anni 60, un quadrante subacqueo degli anni 70, un movimento essenziale e collaudato, ed una spruzzata di tecnologia innovativa. Un mix originale nato per soddisfare le esigenze dei migliori professionisti dell’azione.

credit Dave Sweeting
Reparto Operativo ZUZ

Prima assegnazione: 1997 EZM 1  Reparto Operativo ZUZ 

La prima serie degli EZM 1 é stata prodotta nel 1997 in 22 esemplari assegnati alla “Zentrale Unterstutzungsgruppe Zoll” abbreviato ZUZ, unitá speciale della Polizia Doganale Tedesca (si puó equiparare alla nostra Guardia di Finanza). Un gruppo di pochi uomini addestrato ad intervenire in caso di sequestri di persona, traffico di sostanze stupefacenti, traffico di armi ed eventuale supporto armato a sostegno dei reparti operativi. L’orologio era caratterizzato dal logo dell’unitá nella parte bassa del quadrante e dal cinturino di pelle, unico in tutta la gamma degli EZM. All’occorrenza poteva comunque essere sostituito da quello in titanio. 

Versione EZM 1 Reparto Tecnico ZTZ

Nel 1997 sono stati prodotti 10 esemplari di EZM 1 assegnati al Gruppo Tecnico della Zoll tedesca (Zentrale Technikgruppe Zoll), 3 dei quali avevano i pulsanti e la corona di carica sul lato destro della cassa.

sx EZM1 ZUZ - dx EZM1 ZTZ

Versione EZM 1 Uso Civile

Dal 1997 fino al 2005 é stata prodotta anche una versione civile dedicata alla libera vendita e prodotta in 3100 esemplari. La produzione é stata successivamente interrotta per il passaggio di Lemania al gruppo Swatch, che difatti vietó la vendita dei propri calibri a produttori terzi.

Da 1° a sx (EZM1 3H) 2°(EZM1 ZUZ)3°(EZM1 ZTZ) 4° rarissimo (EZM1 ZTZ tasti a dx )

Versione EZM 1 Limited Edition 2008

Nel 2008, per festeggiare i 10 anni dalla prima versione dell’EZM 1, Sinn acquistó un lotto invenduto di 250 movimenti Lemania 5100 da Tutima, per la produzione in serie limitata del EZM 1. Fedele replica della prima serie,con la sola differenza della pasta luminescente LumiNova al posto del Trizio.

Versione EZM 1.1 Limited Edition 2017

Per l’anniversario dei 20 anni dalla produzione del primo EZM, Sinn sviluppa una nuova versione del modello EZM chiamata 1.1

Prodotto in 500 esemplari, riprende le linee del predecessore EZM 1 con alcune innovazioni come ad esempio il trattamento indurente TEGIMENT (brevetto Sinn). Applicato su tutta la cassa, aumenta la resistenza dell’orologio in caso di urti e graffi. Un grosso intervento ha coinvolto il comparto meccanico. Con il pensionamento del calibro 5100 di Lemania, Sinn ha dovuto progettare un nuovo calibro che potesse mantenere la struttura con il contatore cronometrico centrale come nel modello precedente. Il nuovo calibro, chiamato SZ01, si basa sulla meccanica profondamente modificata del calibro Valjoux 7750. Per sviluppare questo progetto sono stati necessari 10 anni e tuttora viene utilizzato come meccanica per alcuni modelli speciali.

Condividi

Seguimi

Avviso
Notificami
guest

0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments